È vero che, se faccio 11 ore di riposo tutti i giorni, posso fare sempre un riposo settimanale di 41 ore?
La pillola di questa settimana è curata dal nostro formatore che fornirà alcuni chiarimenti ad un conducente un po’ confuso sul tema dei riposi giornalieri e settimanali.
Facciamo come al solito breve premessa che abbiamo già richiamato in parecchi nostri articoli e che deve essere la regola di base da ricordare.
Il Reg. 561/06 sui tempi di guida e riposo, non ci specifica mai “quando” fare le cose, definisce semplicemente dei parametri da rispettare.
Esso definisce quanto “AL MASSIMO” possiamo guidare, e quanto “ALMENO” dobbiamo riposare; non indica mai in che sequenza dobbiamo svolgere i riposi o guidare durante la settimana, in quanto questo è compito dell’organizzazione aziendale; (in altre parole non troveremo mai scritto da nessuna parte “non si possono fare 10 ore di guida il lunedì o il venerdì oppure non si possono fare 9 ore di riposo 2 giorni consecutivi).
Andiamo quindi alle definizioni:
DEFINIZIONI
Cosa si intende per periodo di riposo giornaliero?
RIPOSO (Art 8 c.2): “I conducenti devono aver effettuato un nuovo periodo di riposo giornaliero nell’arco di 24 ore dal termine del precedente periodo di riposo giornaliero o settimanale”.
Il riposo può essere:
REGOLARE: 11 ORE
REGOLARE FRAZIONATO: 3+9 ORE (si può fare sempre)
RIDOTTO: ALMENO 9 ORE per un massimo di 3 volte a settimana
Il periodo di riposo settimanale è (Art. 3 lett. H): il periodo settimanale durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo.
Il riposo settimanale può essere di due tipi:
– periodo di riposo settimanale regolare: almeno 45 ore
– periodo di riposo settimanale ridotto: almeno 24 ore
Come vanno effettuati questi riposi settimanali?
Secondo l’Art. 8 comma 6 Reg. 561/06, nel corso di due settimane consecutive i conducenti effettuano almeno:
– due periodi di riposo settimanale regolare (45+45).
– un periodo di riposo settimanale regolare ed un periodo di riposo settimanale ridotto di almeno 24 ore (45+24).
(sequenza corretta 45+24+45+24; sequenza errata 45+24+24+45)
La riduzione del riposo settimanale ridotto è tuttavia compensata da un tempo di riposo equivalente preso entro la fine della terza settimana successiva alla settimana in questione (in blocco attaccata ad un riposo di 9 ore).
Quando è necessario iniziare il riposo settimanale?
Il periodo di riposo settimanale deve iniziare “al più tardi” dopo 6 periodi di 24 ore dal termine del precedente periodo di riposo settimanale.
Ciò significa che, dopo 144 ore (24h x 6gg) dal precedente riposo settimanale bisogna iniziarne un nuovo.
Per esempio: se un conducente inizia la propria attività il lunedì alle ore 5:00, deve iniziare il successivo periodo di riposo settimanale entro domenica alle ore 5:00, non si fa alcun riferimento ai periodi di guida.
Fatte queste dovute premesse arriviamo al quesito del nostro conducente:
È vero che se faccio 11 ore di riposo tutti i giorni, posso fare sempre un riposo settimanale di 41 ore?
La risposta è NO – in quanto riposo giornaliero e settimanale sono due cose diverse e il primo non incide sul secondo.
Se il conducente fa 11 ore di riposo tutti i giorni significa che svolge un riposo giornaliero REGOLARE ogni giorno.
Se il fine settimana effettua un riposo di 41 ore questo si qualifica come riposo ridotto e dovrà recuperarlo entro la terza settimana successiva a quella in cui ha effettuato il riposo ridotto.
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