Se reimmatricolo un camion acquistato all’estero o anche in Italia, è obbligatorio rifare la taratura? Sono previste sanzioni?

La parola all’esperto di questa settimana è curata dal nostro tecnico di officina che fornirà alcuni chiarimenti ad un conducente che ha reimmatricolato un veicolo acquistato all’estero ma non ha effettuato il controllo periodico del tachigrafo.

 

Quali sono i riferimenti normativi in merito al controllo periodico?

  • Requisito 256 dell’Allegato 1B del Regolamento CE n. 3821/1985 se tachigrafo digitale:
  • Requisito 409 dell’allegato 1C del Regolamento UE n. 2016/799 se tachigrafo intelligente.

 

Ogni quanto tempo è previsto il controllo periodico del tachigrafo?

Secondo la normativa, il controllo periodico va effettuato almeno ogni due anni (24 mesi) a partire dall’ultimo controllo.

 

In caso di reimmatricolazione e quindi cambio targa è obbligatorio sottoporre il tachigrafo a controllo periodico, se questa avviene prima della scadenza dei due anni?

La normativa prevede quanto segue:

Requisito 256: … i controlli periodici degli apparecchi montati nei veicoli hanno luogo:

dopo ogni riparazione degli apparecchi stessi,

– dopo ogni modifica del coefficiente caratteristico del veicolo o della circonferenza effettiva degli pneumatici,

– dopo un periodo di orario UTC errato di durata superiore a 20 minuti,

dopo la modifica del VRN

– e comunque almeno ogni due anni (24 mesi) a partire dall’ultimo controllo.

 

Requisito 409: … i controlli periodici degli apparecchi montati nei veicoli hanno luogo:

dopo ogni riparazione degli apparecchi stessi,

– dopo ogni modifica del coefficiente caratteristico del veicolo o della circonferenza effettiva degli pneumatici,

– dopo un periodo di orario UTC errato di durata superiore a 5 minuti,

dopo la modifica del VRN

– e comunque almeno ogni due anni (24 mesi) a partire dall’ultimo controllo.

 

Nel caso in cui non venisse effettuato il controllo periodico e il conseguente cambio targa sono previste sanzioni?

Nel caso in cui a seguito di un controllo su strada la targa presente sulla stampata del tachigrafo e quella montata sul veicolo non dovessero corrispondere potrebbero essere elevate due tipologie di sanzioni:

  • Lieve: 19 L.727/79 euro 52,00
  • Grave: 179 c.2 e 9 euro da 866,00 a 3464, sospensione della patente da 15 gg a 3 mesi e decurtazione di 10 punti della CQC.

In sintesi, in caso reimmatricolazione di un veicolo è obbligatorio effettuare nuovamente il controllo periodico del tachigrafo per aggiornare tutte le informazioni necessarie.

 

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