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SE STO EFFETTUANDO UNA PAUSA O UN RIPOSO GIORNALIERO E SONO COSTRETTO A SPOSTARE IL VEICOLO COME MI DEVO COMPORTARE PER NON INCORRERE IN SANZIONI?

mar 24 settembre 2019

Questa settimana affrontiamo una problematica piuttosto comune ai nostri conducenti, quella degli “spostamenti improvvisi” da effettuare con i mezzi.

Con i tachigrafi digitali, specialmente quelli di prima generazione (cioè senza regola del minuto), un “micro spostamento” può comportare problematiche abbastanza importanti come ad esempio l’interruzione di una pausa (di 15 30 o45 min.) o addirittura di un riposo giornaliero.

Nell’attività di autotrasporto, il tempo è il “nemico numero uno” in quanto non è mai abbastanza, e quando ci si trova nei pressi dei luoghi di carico e scarico, un piccolo anticipo delle operazioni se da un lato può essere un fatto positivo per l’andamento organizzativo dell’attività, dall’altro può creare un grosso problema ai nostri conducenti che potrebbero incorrere in spiacevoli sanzioni;

 

Come fare allora ad affrontare questa problematica e tutelare il conducente?

L’UE ha affrontato questa questione con la Nota di orientamento N.3. e nel nostro Ordinamento è stata recepita dalla Circolare Congiunta del 22 Luglio 2011 al punto 3. Entrambe queste circolari indicano l’approccio da seguire qualora vi fosse appunto la necessità di spostare il veicolo e interrompere una pausa un riposo giornaliero o settimanale.

 

A quali condizioni è possibile usufruire di questa “deroga” o possibilità?

  • Circostanze Straordinarie
  • Ragioni di oggettiva emergenza
  • Ordine specifico da parte di un organo di Polizia
  • Richiesta da parte di un responsabile di Terminal o area di Carico

A tal proposito nella Circolare congiunta si fa espressamente riferimento al fatto che rispettando le condizioni appena indicate, l’interruzione che si viene a creare non può essere considerata infrazione.

 

 

Cosa deve fare il conducente per poter essere in regola e non essere sottoposto a Sanzione?

Nel caso di spostamento e conseguente interruzione il conducente deve indicare a mano sul retro del disco o sul retro della stampata, il motivo che ha determinato l’interruzione della pausa o del riposo.

 

Fatta l’annotazione è necessario che questa sia “timbrata” o firmata dall’ Autorità competente? E se questo non fosse possibile?

Dopo aver indicato il motivo il conducente dovrebbe far vistare l’annotazione manuale dall’Organo di Polizia o dall’autorità che ha eventualmente disposto lo spostamento del veicolo.

Qualora ciò non fosse possibile il conducente dovrà integrare l’annotazione con i necessari dati identificativi dell’organo di Polizia o dell’autorità che ha disposto lo spostamento del veicolo.

Quindi una volta effettuato lo spostamento dovrà produrre una stampa e sul retro segnalare le motivazioni

 

Quindi utilizzando questa “deroga” potrei effettuare sempre pause o riposi ridotti?

No, la circolare infatti prenda in considerazione un’interruzione di “alcuni minuti” la quale deve essere giustificata dal verificarsi di un evento straordinario ed eccezionale e non quindi per istituire una prassi illegittima finalizzata a limitare i periodi di pausa o riposo.

 

  

 

 

ALLEGATI:

NOTA DI ORIENTAMENTO 3

CIRCOLARE CONGIUNTA PUNTO 3

 

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