Se faccio 9 ore e 1 minuto di guida, il tachigrafo conta 10 ore?
mer 14 settembre 2022
Torna anche questa settimana il nostro formatore per rispondere ad un quesito sulla guida giornaliera.
Un conducente ha effettuato 9 ore e 1 minuto di guida e si chiede se questo valga come 10 ore e come le considera il tachigrafo.
Partiamo con alcune definizioni
Che cosa si intende per “periodo di guida”?
Art. 4 lett. q) REG. 561/06 definisce il periodo di guida come: “il periodo complessivo di guida che intercorre tra il momento in cui un conducente comincia a guidare dopo un periodo di riposo o un'interruzione fino al periodo di riposo o interruzione successivi. Il periodo di guida può essere ininterrotto o frammentato”.
Che cosa si intende per “periodo di guida giornaliero”?
L’art. 4 lett. k) REG. 561/06 definisce il periodo di guida giornaliero come: “il periodo complessivo di guida tra il termine di un periodo di riposo giornaliero e l'inizio del periodo di riposo giornaliero seguente o tra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale”.
Quante ore di guida giornaliera può effettuare un conducente?
Art. 6 Reg. 561/06: “Il periodo di guida giornaliero non deve superare 9 ore. Il periodo di guida giornaliero può tuttavia essere esteso fino a 10 ore, non più di due volte nell'arco della settimana”.
Da qui si evince che per due volte nell’arco di ogni settimana è possibile fare “fino a” 10 ore di guida, bisogna però porre l’attenzione sulla parola “fino a”, in quanto superate le 9 ore anche di 1 solo minuto è come se fossero “fino a 10 ore”.
Ma quindi se il conducente fa 9 ore e 1 minuto di guida sono considerate 10 ore?
No, il tachigrafo registra 9 ore e 1 minuto non 10 ore, ma per un solo minuto, ai fini del regolamento, il conducente utilizza una delle due possibilità della settimana di arrivare fino a 10 ore di guida.
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