Iscriviti alla nostra newsletter

È vero che di notte non si possono guidare quattro ore e trenta minuti consecutivi?

mer 15 dicembre 2021

La pillola di oggi è curata dal nostro Formatore che proverà a chiarire alcuni dubbi in merito al lavoro notturno.

Quali sono le normative di riferimento che disciplinano l’attività dei conducenti professionali?

Quando si parla di tempi di guida e riposo i riferimenti normativi sono:

  • REG 561/06 (ultimo aggiornamento avvenuto con il REG. 1054/2021 “PACCHETTO MOBILITÀ)
  • D.lgs. 234/2007 che ha recepito la DIRETTIVA 2002/15/CE.

 

In quale delle due normative si parla di “orario di lavoro” e “lavoro notturno”?

Le definizioni e le caratteristiche dell’orario di lavoro e del lavoro notturno sono contenute nel D.LGS 234/07.

 

Qual è la definizione di orario di lavoro?

Secondo il D.LGS 234/2007 art.3 c.1) lett. A) l’orario di lavoro è: “ogni periodo compreso fra l’inizio e la fine del lavoro durante il quale il lavoratore mobile è sul posto di lavoro, a disposizione del datore di lavoro ed esercita le sue funzioni o attività”.

 

Quali attività sono comprese nell’orario di lavoro e quelle escluse secondo l’art 3 del D.LGS/2007)?

 

Qual è la definizione di “notte” e di “lavoro notturno”?

L’art 3 definisce:

  • Lett. h) “notte”: un periodo di almeno quattro ore consecutive tra le ore 00,00 e le ore 7,00;
  • Lett. i) “lavoro notturno”: ogni prestazione espletata durante la notte;

Riportiamo di seguito un grafico a scopo esemplificativo.

 

Di quanto deve essere la durata massima dell’orario di lavoro giornaliero in caso di “lavoro notturno”?

Secondo l’art. 7. C.1 “Qualora sia svolto lavoro notturno, l'orario di lavoro giornaliero non deve superare le dieci ore per ciascun periodo di ventiquattro ore”.

Nell’immagine riportata abbiamo:

  • il periodo che va dalle 00:00 alle 07:00 (indicato in giallo) che è la “notte”
  • Il periodo di guida effettuato dalle 03:00 alle 07:30 per 4 ore e 30 minuti
  • Una parte del periodo di guida viene svolto in maniera continuativa tra le 00:00 alle 07:00 (4 ore consecutive dalle 03:00 alle 07:00)

Avendo svolto una parte delle guida in maniera continuativa per 4 ore tra le 03:00 e le 07:00 ci troviamo di fronte a “lavoro notturno” e questo implica che l’orario di lavoro giornaliero (attenzione non l’impegno) potrà essere di sole 10 ore.

 

Arriviamo quindi alla domanda del nostro lettore, è vero che di notte non si possono guidare quattro ore trenta minuti consecutivi?

NO, di notte si può effettuare una guida continuativa di 4 ore e 30 minuti, bisogna solo tenere presente che se parte di questa guida (4 ore consecutive) viene effettuata tra le 00:00 e le 07:00 l’orario di lavoro giornaliero (guida + lavoro) potrà essere al massimo di 10 ore.

 

Come è possibile effettuare un orario di lavoro superiore alle 10 ore?

Per effettuare una prestazione lavorativa superiore alle 10 ore, pur iniziando la propria attività durante la notte, è necessario interrompere la “consecutività” delle 4 ore.

Qui riportiamo due schemi a titolo puramente esemplificativo.

 

Altri articoli che ti potrebbero interessare

Che differenza c’è tra impegno giornaliero e orario di lavoro giornaliero?

Articoli sull’orario di lavoro

 

 

© TachConsulting - Riproduzione riservata

 

 

 


ARGOMENTI TRATTATI

Scarica PDF

Informazioni sui cookie presenti in questo sito

Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici anonimi, necessari al suo funzionamento. Utilizza anche cookie di marketing, che sono disabilitati di default e vengono attivati solo previo consenso da parte tua.

Per saperne di più x