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In multipresenza è obbligatorio guidare 4 ore e 30 prima di invertire la guida?

mer 18 novembre 2020

Questa settimana il nostro formatore torna sull’argomento della guida in multi-presenza per risolvere un dubbio di un nostro lettore.

 

Che cos’è la multipresenza?

Secondo l’art. 4 lett. “O” del REG. 561/06: “si parla di multipresenza quando, durante un periodo di guida compreso fra due periodi di riposo giornaliero consecutivi o fra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale, ci sono a bordo del veicolo almeno due conducenti. Per la prima ora di multipresenza la presenza di un secondo conducente è facoltativa, ma per il resto del periodo è obbligatoria;”

 

Che vantaggi comporta la multipresenza?

In caso di “multipresenza” l’arco temporale entro il quale va effettuato il riposo giornaliero non è più 24 ore bensì di 30 ore.

Secondo la Circolare 300/A/6262/11/111/20/03 del 22/07/2011 quando l’equipaggio è composto da più di un conducente, a ciascun conducente si chiede di completare un periodo di riposo giornaliero di almeno 9 ore entro 30 ore da quando è entrato in servizio.

Quindi un solo conducente deve completare un periodo di riposo giornaliero entro 24 ore, 2 conducenti entro 30 ore.

 

Quali sono le condizioni da rispettare affinché sia riconosciuta la situazione di “multipresenza”?

1. Per la prima ora di multipresenza la presenza di un secondo conducente è facoltativa, ma per il resto del periodo è obbligatoria.

2. Il secondo conducente con la carta inserita nella “slot 2” giustifica la propria attività come disponibilità

 

Il secondo conducente che registra l’attività in “disponibilità” può essere considerato in pausa dalla guida?

In merito alla Multipresenza il nuovo regolamento 1054/2020 che ha modificato il REG. 561/06 ha precisato che “il conducente in situazione di multipresenza può effettuare un’interruzione di 45 minuti in un veicolo guidato a un altro conducente, a condizione che il conducente che effettua l’interruzione non sia impegnato ad assistere il conducente che guida il veicolo”

Secondo alcune interpretazioni sembra che sia valido come interruzione alla guida (pausa) solo un periodo di disponibilità di almeno 45 minuti.

In sostanza se la guida del primo conducente dura almeno 45 minuti, il secondo conducente può considerare questo periodo di disponibilità come interruzione valida.

 

Alcuni esempi
Riportiamo di seguito alcuni esempi concreti. ( MA NON ESAUSTIVI)
L’esempio qui sotto prende in considerazione solo il REG. 561/06.

Qui sotto invece un esempio combinando tra REG. 561/06 E D.LGS 234/2007 (normativa sull’orario di lavoro)

Ma torniamo al quesito del nostro lettore: è obbligatorio effettuare una guida di 4 ore e 30 minuti prima di effettuare il cambio del conducente in caso di multipresenza?

La risposta è NO.

La normativa indica solo le specifiche minime per svolgere correttamente la “multipresenza” e molto spesso gli esempi che vengono mostrati con 4 ore e 30 di guida consecutive sono solo a scopo esemplificativo.

Considerando anche quanto introdotto con il nuovo regolamento riportiamo di seguito una seri di esempi differenti con opzioni di guida diverse.

 

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Allegati

Circolare

Reg. UE 1054/20

 

 

© TachConsulting - Riproduzione riservata

 


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