DIVIETO RIPOSO SETTIMANALE IN CABINA: CHIARIMENTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA
mar 30 aprile 2019La Commissione Europea ha emanato un chiarimento in merito ai controlli per far rispettare il divieto di riposo settimanale regolare in cabina.
Nella lettera indirizzata all’IRU la commissione conferma che:
“… che le autorità nazionali competenti non hanno la facoltà di esigere dagli autotrasportatori i documenti comprovanti che il loro normale riposo settimanale, precedente al controllo su strada, non è stato effettuato sul veicolo.
Ciò in conformità con l’Articolo 36 del Regolamento (UE) Nr. 165/20141 che fornisce una lista completa delle registrazioni da eseguirsi a cura del conducente e da esibire su richiesta dei funzionari di controllo autorizzati a tal fine.
Di conseguenza, i conducenti sono passibili di sanzione solo nel caso di mancata conformità con tale divieto, quando cioè sono sorpresi da un controllo da parte delle autorità competenti mentre effettuano il loro normale riposo settimanale all’interno del veicolo. Pertanto, nel caso in cui alcuni conducenti siano stati oggetto di pratiche di controllo inappropriate, essi devono fare ricorso presso le autorità nazionali competenti per ottenere il rimborso delle sanzioni ricevute.”
In tal senso il Ministero dell’Interno Italiano si era già espresso il 30 aprile 2018 con circolare PROT. 300/A/3530/18/113/2 (vedi allegati).
Per approfondire l’argomento e consultare le sanzioni previste in Italia e nei principali paesi europei leggi il nostro articolo - vai all’articolo
ALLEGATI
CHIARIMENTO COMMISSIONE EUROPEA - scarica
CIRCOLARE MINISTERO ITALIANO - scarica
FONTE
IRU https://www.iru.org/resources/tools-apps/flash-info
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