Austria: posticipata al 2023/2024 la chiusura completa del tunnel dell'Arlberg (superstrada S 16 Arlberg) prevista per maggio 2022
mar 08 febbraio 2022
Asfinag società che gestisce il tunnel dell’Alberg, tramite il proprio sito fa sapere che la chiusura totale del tunnel dell'Arlberg prevista per quest'anno è stata posticipata.
Quali sono i motivi alla base di tale scelta?
I gestori fanno sapere che causa della situazione del mercato, dei problemi di consegna dei materiali e della carenza di manodopera qualificata, non si può garantire che il tunnel possa essere riaperto in tempo prima dell'inverno 2022/2023.
“Soprattutto in inverno, il tunnel svolge un ruolo estremamente importante e deve essere disponibile al 100% prima che cada la neve sull'Arlberg. Tuttavia, gli ultimi sviluppi mostrano che i rischi di rispettare in modo affidabile questa data finale sono aumentati in modo significativo. In consultazione con tutti i partner, gli stati federali e le modalità di trasporto, abbiamo quindi deciso di rinviare il divieto dal 2022 al 2024. Partiamo dal presupposto che la situazione del mercato migliorerà e che saremo in grado di rispettare i tempi di chiusura grazie a una maggiore stabilità nelle consegne e nei servizi", spiega Andreas Fromm, amministratore delegato di ASFINAG Bau Management GmbH.
“Come operatore stradale, la sicurezza stradale è la massima priorità per i nostri clienti. La ristrutturazione è essenziale e necessaria per poter garantire la sicurezza del traffico nel tunnel stradale più lungo dell'Austria. Il focus è sulla pista, perché dopo quasi 44 anni di attività ha bisogno di essere ampiamente rinnovata. A causa del rinvio, quest'anno adottiamo misure specifiche, come il miglioramento della presa, fino all'inizio dei lavori nel 2023", afferma Stefan Siegele, amministratore delegato di ASFINAG Alpenstrassen GmbH.
La riabilitazione della carreggiata di 14 chilometri, il rinnovo del rivestimento e ulteriori miglioramenti nelle attrezzature tecnologiche fanno di questa riabilitazione una grande sfida. In linea di principio, gli orari di chiusura previsti seguono già un programma sportivo e ASFINAG non può essere ritenuta responsabile per ulteriori ritardi.
La situazione del mercato e i colli di bottiglia nella consegna aumentano il rischio?
La situazione di mercato attualmente mutata è un grosso problema: i servizi necessari, l'approvvigionamento di materiali e le costruzioni speciali nell'area del rivestimento delle gallerie non possono essere garantiti nei tempi richiesti - il rischio di non poter completare il cantiere in tempo a l'inizio di novembre 2022 è ormai diventato troppo grande. “Perché una volta che abbiamo iniziato il lavoro, non possiamo fermarci nel mezzo. Potrebbe esserci un ritardo di settimane - non possiamo accettarlo. Ecco perché dobbiamo prendere questa decisione non appena esaminiamo l'offerta per i servizi, che ora ha avuto luogo", afferma Fromm.
Ulteriori rischi sono emersi nel corso della valutazione delle offerte. A causa dei colli di bottiglia attualmente prevalenti sul mercato, si può notare un livello dei prezzi immensamente alto. Per questo motivo, l'aggiudicazione delle offerte ora disponibili è antieconomica e sarà nuovamente appaltata una volta che la situazione del mercato si sarà allentata. ASFINAG è puramente finanziata dagli utenti e ha l'obbligo di gestire gli investimenti con cura. In sintesi, il rischio di non liberare in tempo il tunnel avrebbe effetti fatali sull'economia, sul turismo e sui traffici individuali e pesanti tra il Tirolo e il Vorarlberg.
Poiché la prevista ristrutturazione è ovviamente assolutamente necessaria in termini di sicurezza del traffico, ASFINAG eseguirà i lavori corrispondenti nel tunnel dell'Arlberg nel 2022 per garantire la sicurezza fino alla prima chiusura nel 2023. Quest'anno ci sarà solo un miglioramento selettivo dell'aderenza della carreggiata in galleria, queste misure possono essere eseguite con arresti reciproci senza barriere.
Le deviazioni avvengono attraverso il passo dell'Arlberg o su larga scala?
Il tunnel dell'Arlberg (superstrada S 16 Arlberg) sarà chiuso al traffico per sei e cinque mesi rispettivamente nei mesi estivi del 2023 e del 2024. La strada di 44 anni ha bisogno di essere rinnovata. L'intero drenaggio e il rivestimento del tunnel nella galleria stradale più lunga dell'Austria saranno rinnovati e ottimizzati. A tal fine, dopo le chiusure del 2015 e del 2017, ASFINAG attiva ancora una volta la variante di deviazione attraverso il Passo dell'Arlberg - con la collaudata soluzione per il traffico di destinazione e di origine. ASFINAG sta investendo 63 milioni di euro per aumentare la sicurezza stradale.
Fonte www.asfinag.at
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