È possibile fare la multipresenza con 3 autisti?

Questa settimana il nostro formatore risponde ad un interessante quesito di un nostro lettore in merito alla multipresenza.

Facciamo come sempre un piccolo ripasso, per tenere allenata la mente.

Che cos’è la multipresenza?

Secondo l’art. 4 del REG. 561/06: “…si parla di multipresenza quando, durante un periodo di guida compreso fra due periodi di riposo giornaliero consecutivi o fra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale, ci sono a bordo del veicolo almeno due conducentiPer la prima ora di multipresenza la presenza di un secondo conducente è facoltativa, ma per il resto del periodo è obbligatoria;”

 

Qual è la differenza principale tra guida in multipresenza e guida con autista singolo?

In caso di guida in multipresenza (con due conducenti a bordo del veicolo) l’arco temporale entro il quale è necessario effettuare il riposo giornaliero aumenta da 24 a 30 ore con conseguente aumento dell’impegno fino ad un massimo di 21 ore.

 

 

Quali sono le condizioni da rispettare affinché sia riconosciuta la situazione di “multipresenza”?

1. Per la prima ora di multipresenza la presenza di un secondo conducente è facoltativa, ma per il resto del periodo è obbligatoria.

2. Il secondo conducente con la carta inserita nella “slot 2” giustifica la propria attività come disponibilità.

 

Il secondo conducente che registra l’attività in “disponibilità” può essere considerato in pausa dalla guida?

In merito alla Multipresenza il nuovo regolamento 1054/2020 che ha modificato il REG. 561/06 ha precisato che:
“il conducente in situazione di multipresenza può effettuare un’interruzione di 45 minuti in un veicolo guidato a un altro conducente, a condizione che il conducente che effettua l’interruzione non sia impegnato ad assistere il conducente che guida il veicolo”

In base a quanto citato dal Regolamento europeo, in multipresenza, un periodo di disponibilità di almento 45 minuti può essere considerata come interruzione alla guida (pausa).

In sostanza se la guida del primo conducente dura almeno 45 minuti, il secondo conducente può considerare questo periodo di disponibilità come interruzione valida.

 

La multipresenza si può effettuare anche con 3 autisti? Come vanno conteggiate le ore di riposo?

Riportiamo un esempio pratico di guida in multipresenza alla quale partecipano 3 conducenti in diversi momenti del viaggio.

ORE 6:00   – Il conducente 1 e il conducente due partono contemporaneamente con le trambe schede inserite.
                   – Il conducente 1 guida per 4:30 mentre il conducente 2 è in disponibilità per 4:30.

ORE 10:30 – Il conducente 1 e 2 si invertono alla guida.
                   – Il conducente 2 guida per 4:30 mentre il conducente 1 è in disponibilità per 4:30.

ORE 15:00 – Il conducente 2 scende dal veicoli e sale il conducente 3.
                   – Il conducente 1 guida per 4:30 mentre il conducente 3 è in disponibilità per 4:30.

ORE 19:30 –  Il conducente 1 e 3 si invertono alla guida.
                   – Il conducente 3 guida per 4:30 mentre il conducente 1 è in disponibilità per 4:30.

ORE 24:00 – Il conducente 3 e 1 si invertono alla guida.
                   – Il conducente 1 guida per 1:00 mentre il conducente 3 è in disponibilità per 1:00.

ORE 1:00   – Il conducente 1 e 3 si invertono alla guida.
                   – Il conducente 3 guida per 1:00 mentre il conducente 1 è in disponibilità per 1:00.

ORE 2:00   – Il conducente 1 e 3 svolgono entrambi attività di carico e scarico per 1 ora.

ORE 3:00   – Il conducente 1 e 3 iniziano entrambi un riposo di 9:00 ore.

Entrambi i conducenti 1 e 3 dovranno effettuare contemporaneamente un riposo di almeno 9 ore.

Il conducente 1, a differenza del conducente 3, può effettuare un impegno di 21 ore senza incorrere in sanzioni in quanto, durante il viaggio, ha sempre guidato in multipresenza assieme ad un altro conducente.

 

 

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