Durante un controllo su strada il conducente può rifiutarsi di estrarre la carta dal tachigrafo digitale e consegnarla alle forze dell’ordine che la richiedono?

La pillola di questa settimana è curata dall’Avvocato Federico Gallo di Padova, che ha risposto ad un quesito posto da un nostro lettore in merito ad una situazione creatasi durante un controllo su strada.

Il Conducente in questione ci ha chiesto se in caso di controllo fosse obbligato ad estrarre la carta tachigrafica del tachigrafo per consegnarla agli agenti di polizia.

Nella fattispecie, il conducente non può rifiutarsi di consegnare la carta del tachigrafo digitale agli agenti che stanno eseguendo il controllo in base alle seguenti norme:

Codice della strada Art. 192:

C.2 “I conducenti dei veicoli sono tenuti ad esibire, a richiesta dei funzionari, ufficiali e agenti indicati nel comma 1, il documento di circolazione e la patente di guida, se prescritti, e ogni altro documento che, ai sensi delle norme in materia di circolazione stradale, devono avere con sé”

C.6 “Chiunque viola gli obblighi di cui ai commi 1, 2, 3 e 5 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 87 a € 345”.

 

Codice Penale :

1) Art. 650: “Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 €”;

2) Art. 651: “Chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni, rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali, è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a 206 €”.

Naturalmente diverso è il caso del conducente che si trovi alla guida di un mezzo dotato di tachigrafo analogico con disco inserito e alla richiesta di esibire la carta tachigrafica sostenga di averla dimenticata ma questo sarà argomento della prossima parola all’esperto.

 

Ringraziamo l’avvocato Federico Gallo per la professionalità e per la chiarezza nella risposta al nostro quesito.

 

 

 

© TachConsulting – Riproduzione riservata